History of St. Anthony of Padua Church
Founded in 1908, the first church was a small chapel, but burnt down in 1913. Another church, designed by Guido Nincheri, was erected in 1913 to replace it. This structure was completed in 1925, however it was severely damaged by a fire just four years later. It was again rebuilt, this time with very little wood.
The church has long been the social centre of the Italian-Canadian community in Ottawa. Across the street is St. Anthony's School, a Catholic elementary school. The church is also the base for the St. Anthony Italia Soccer Club, one of Ottawa's most competitive amateur soccer teams. In front of the church is Piazza Dante where major social events are held. The largest of these is Italian Week, which attracts several thousand people and occurs every June beginning with the Feast of St. Anthony.

Memorable Dates:
April 19th, 1908: First religious ceremonies for the Italians in St. Francis Church.
May 24th, 1908: A chapel situated on Murray St. was rented for use by the Italian Community.
October 11th, 1908: Msgr. Duhamel makes his canonical visit to the chapel on Murray St.
February 12th, 1911: Msgr. Gauthier, Archbishop of Ottawa, visits the Italians in their chapel.
May 21st, 1911: Msgr. P. Stagni, Apostolic Delegate, visits the Italians in their chapel.
September 15th, 1912: Msgr. P. Stagni blesses the Banner of the Italian Society: "Fratellanza St. Antonio" now known as Figli d'Italia.
May 18th, 1913: The corner stone of St. Anthony's Church is layed by Msgr. Gauthier.
November 3th, 1913: Benediction of St. Anthony's Church by Msgr. Stagni.
March 22nd, 1914: Fr. A. M. Prosperi, o.s.m. becomes Pastor of St. Anthony's Church.
March 26th, 1917: Part of St. Anthony's Church is destroyed by fire.
November 1925: Inauguration of the enlarged Church.
April 21st, 1929: A second fire destroys part of the Church which was reconstructed and inaugurated on September 22nd, 1929.
In November 1925, the re-modelled church was inaugurated.
Part of the spiritual and economic strength of the Church was the network of parish associations:
- The Sons of Italy
- The Third Order
- The Ushers
- The Catholic Action
- The Children of Mary
- The Addolorata
- The St. Vincent de Paul Society
- The Choir
- The Altar Society
- The Legion of Mary
- The Altar Servers
- The Boy Scouts
- Sports clubs
- Giovani '84
- The St. Anthony's Ladies Aid Society
- The Parish Council
In 1960 a new steeple containing the present bells was erected and in 1966 the exterior was refaced and a new hall built on the corner of Booth and Balsam.
Breve storia della chiesa S. Antonio (Italian version)
Durante il periodo pasquale del 1908, nel corso delle confessioni degli italiani, il Rev Fortunato si era reso conto della scarsa conoscenza del catechismo, quando incontrò un giovane di 17 anni, Domenico Nasso, che gli chiese: "Padre, se il giorno di Pasqua porto qui quidici uomini, è disposto a predicare per noi?
Da questa inchiesta, appoggiata da Padre Sebastiano, superiore de Monastero di Ottawa, e approvata dall'Arcivescovo, naque la nuova Missione, nella quale, la sera di Pasqua, 150 italiani furano presenti alle funzioni religiose: il 19 Aprile 1908 fu veramente il giorno della Resurrezione italiana di Ottawa. Dopo questo modesto inizio, si fece strada l'idea di costruire una piccola cappella nella chiesa della via Murray.
Tuttavia il progetto fu abbanadonato in favore di un'ubcazione più vicina di Gladstone - Via Marconi (un tempo, Pine St.) dove sorse una constuzione piuttosto primitiva.
La chiesa fu affidata all'ordine dei Padri Serviti e ella guida pastorale des Rev. A. Prosperi, venuto da Chicago.
Ma del 1917, proprio durante la settimana della Passione, scoppiò un incendio che causò danni di circa tre mila dollari.
Fu allora deciso di ringrandire la chies, e l'opera di restauro fu affidata al prof. Guido Nincheri, pittore ed architettl, il quale suggeri che fossera effetuati il lavori di scavo del sotto suolo.
Ciò fu l'opera degle italiani, che, dopo la loro giornata stessa di duro lavoro, si recarono sul posto per offrire alla loro chiesa altre ore di fatica al lume delle lampade a gas.
E, finalmente, il novembre del 1925 vide l'inaugurazionne della chiesa tutta rinnovata.
Nel 1929, un nuovo incendio devastò la costruzione. Ma la fede degli italiani fu più forte che l'elemento distruttore e tutto l'interno della chiesa fu ricostruita e rinforzata con acciaio e cemento.
Attraverso gli anni, la chiesa divenne sempre più fiorente, grazie a molte attività per la raccolta fi fondi.
Gran parte della forza spirituale ed economica della chiesa è dovuta alla vasta rete delle associazioni che operarano in favore della Parrochia:
I Figli d'Italia
L'Ordine deio Terziani
Gli Uscieri
L'Azione Cattolica
La CYO
Le Figlie di Maria
L'Addolorata
La S. Vincenzo di Pao;o
Il Coro
La Società dell'Altare
La Legione di Maria
I Servitori dell'Altare
I Club Sportivi
I Boy Scouts
I Giovano '84
Le Dame Ausiliarie
Il Consiglio Parrocchiale.
Durante gli anni '30 e '40, Padre Stefano Cheli e il suo gregge ebbero cura della chiesa, nonostante i tempi difficili della depressione e del conflitto mondiale, e riuscirono ad eliminare i debiti ed arrichire la chiesa di un bellissimo altare di marmo bianco, proveniente dall'Italia, e di affreschi opera di prof. Nincheri.
Dopo la nuova ondata di immigazione alla fine della seconda guerra mondiale, la parocchia fu affidata ad un nuovo sacerdote, il Rev. Girolamo Ferraro.
Nel 1960 fu eretto il nuovo campanile e nel 1966 la facciata della chiesa fu modificata ed une nuova sala parrocchiale fu costruita all'angolo di Booth e Balsam
Fu eretto pure un convento per il Suore dell'Addolorata Serve di Maria giunte dall'Italia per servire la comunità italiana di Ottawa.
Non c'è alcun dubbio che il punto focale, il vero cuore della comunità italiana fu ed ancora rimane la bella chiesa di S. Antonio.